Vontobel presenta i nuovi Tracker Certificate al Salone del Risparmio

Vontobel non poteva naturalmente mancare a tale appuntamento, che è stato anche l’occasione per presentare i Tracker Certificate di recente emissione. In particolare, Vontobel ha deciso di lanciare sul mercato un certificato benchmark dedicato alla sostenibilità che, proprio quest’anno, è stato il tema dominante del Salone del Risparmio. Il Tracker Certificate Impact Investing* infatti permette agli investitori di sostenere le società che hanno tra i loro obiettivi quelli di risolvere problemi sociali ed ecologici, ovvero quelle società con un rating ESG di A o superiore e bandiere verdi o gialle ESGControversy. Il Tracker Certificate infatti replica linearmente le performance dell‘MSCI World IMI Select Sustainable Impact Top 20 Index, permettendo agli investitori di puntare, in un’unica transazione, su un indice diversificato composto da 20 titoli azionari. Sempre legato al tema della sostenibilità ed ultimamente quotato sul SeDeX, vi è anche il Tracker Smart Grid*. Il certificato permette di investire sulle reti elettriche intelligenti, perfetta combinazione di reti d’informazione e reti di distribuzione elettrica. Le Smart Grid permettono di avere vantaggi sia economici che ambientali, consentendo di gestire la rete elettrica in maniera “intelligente” ed efficiente sotto vari aspetti. Il tracker è costruito sull’indice Solactive Smart Grid, un paniere Total Return composto di 15 azioni leader in tale ambito.

Vontobel di recente ha inoltre lanciato due nuovi prodotti sul mercato innovando il concetto stesso di Tracker Certificates. Infatti, con i due certificati Oil Strategy* e European High Dividend Low Volatility*, Vontobel amplia l’offerta e sviluppa dei certificati che non replicano passivamente l’andamento di un particolare sottostante o megatrend, ma permettono all’investitore di beneficiare di una strategia d’investimento attiva sviluppata appositamente per ottimizzare un determinato tema d’investimento. Così, ad esempio, è per il primo dei due certificati, Oil Strategy, il quale investe su azioni legate all’oro nero o al Future del greggio in funzione della fase di mercato del petrolio. Il secondo invece, utilizzando uno stile di investimento fattoriale consente all’investitore di puntare su titoli europei con alti dividendi e bassa volatilità.