FTSE MIB: Pronto ad affrontare l'ardua resistenza a 24.000 punti

Piazza Affari è stata agevolata da un miglioramento del sentiment a livello internazionale oltre che da alcune indicazioni di natura fondamentale che hanno caratterizzato il listino italiano. A livello geopolitico, ha aiutato l’allentamento delle tensioni innescate nelle settimane scorse dalla strategia di sanzioni economiche e commerciali verso alcuni specifici Paesi volute dal presidente USA, Donald Trump. Infatti è stata annunciata dalla Casa Bianca la sospensione del lancio di una seconda stretta contro la Russia. Positive per l’umore dei mercati anche alcune indiscrezioni che hanno raffreddato i timori per la Corea del Nord. Il direttore della Cia Mike Pompeo, nominato da Donald Trump nuovo segretario di Stato e in attesa di essere confermato dal Senato degli Stati Uniti, avrebbe incontrato in segreto il leader della Corea del Nord, Kim Jong-un. Un passaggio legato all’intenzione di Trump di incontrare il leader nordcoreano a maggio o giugno. Sul fronte interno Piazza Affari ha beneficiato della spinta dei titoli bancari, esaltati dall’operazione di cessione di Npl conclusa da Intesa Sanpaolo. Una notizia che arriva alla vigilia della nuova stagione delle trimestrali che si affianca a quella delle assemblee degli azionisti chiamate ad approvare i vari bilanci 2017 e le relative scelte di politiche di distribuzione dividendi proposte dai relativi cda. Attualmente il FTSE MIB esibisce un dividend yield atteso al 2,82%*.

*Fonte dati: Bloomberg Finance L.P.

ANALISI TECNICA

FTSE MIB alla prova dei 24.000 punti*, una resistenza coriacea che non sarà facile da superare. L’indice italiano infatti dopo la fase di correzione che ha portato il listino italiano a perdere quasi il 10%* tra metà gennaio e i primi di marzo 2018 ha invertito direzione. Movimento che ha permesso al FTSE MIB di rompere la trend line ribassista di medio periodo, descritta dai massimi del 23 gennaio e 16 marzo 2018 e, per la prima volta da febbraio, anche la fascia di resistenza statica compresa tra 22.860* e 23.130 punti*. Un break-out importante che ha permesso ai corsi di raggiungere in volata area 24.000 punti*. Sarà da verificare se l’indice avrà la forza di superare tale resistenza statica. Occhio alle bull trap, la rottura di un livello così importante dovrebbe generare volatilità e volumi e le prime resistenza importanti sono collocate a 24.157* e 24.500 punti*. Il quadro si indebolirebbe solo su un ritorno sotto 23.184 punti* e soprattutto 23.000 punti* con supporti a 22.714* e 22.500 punti*.