Weekly Note
Pubblicità

Weekly Note: Borse: i banchieri centrali innescano i ribassi

23 gen 2023 | 2 Minuti di lettura
715x230-px

Nella settimana appena trascorsa, le attenzioni degli investitori sono state rivolte principalmente alle parole di diversi esponenti della BCE al World Economic Forum di Davos. In particolare, la Presidente dell’Eurotower, Christine Lagarde, ha detto che l’istituto intende mantenere la rotta sui tassi, con altri rialzi che si prospettano all’orizzonte.

Scarica il PDF della Weekly Note - Settimana 23/01- 27/01

tabellaweekly23012023

Nella settimana appena trascorsa, le attenzioni degli investitori sono state rivolte principalmente alle parole di diversi esponenti della BCE al World Economic Forum di Davos. In particolare, la Presidente dell’Eurotower, Christine Lagarde, ha detto che l’istituto intende mantenere la rotta sui tassi, con altri rialzi che si prospettano all’orizzonte. Oltre a ciò, Lagarde ha evidenziato come il costo del denaro dovrà rimanere in territorio restrittivo per un periodo sufficiente a riportare l’inflazione al 2% in modo tempestivo. Le affermazioni hanno in qualche modo respinto le indiscrezioni Bloomberg secondo cui all’interno del board si iniziava a pensare ad un +25 pb nel meeting di marzo. Dai verbali dell’ultima riunione della BCE inoltre, è emerso come nel Comitato vi sia stata una certa difficoltà a raggiungere il compromesso per alzare i tassi di 50 punti base, in quanto diversi esponenti hanno spinto per un +75 pb. Lato dati economici, il focus è stato posto principalmente sul PIL cinese, che si è attestato al 3%, ben al di sotto rispetto al target iniziale del Governo di Pechino al 5,5%. Da segnalare infine come gli USA abbiano raggiunto il limite al debito, mentre l’IEA ha detto che nel 2023 la domanda di petrolio raggiungerà un nuovo massimo storico.

APPUNTAMENTI MACRO

Data Appuntamenti in calendario
Lunedì
23/01
In Eurozona verrà pubblicato l’indice di fiducia al consumo di gennaio (preliminare).  
Martedì 24/01 Focus sugli S&P Global PMI manifatturieri, dei servizi e compositi di gennaio (preliminari) per Francia, Germania, Eurozona, Regno Unito e USA. Lato Stati Uniti, si conoscerà anche l’indice manifatturiero elaborato dalla Fed di Richmond (gennaio).
Mercoledì 25/01
Si conosceranno gli indici IFO tedeschi di gennaio.
Giovedì 26/01

Attenzione all’indice di fiducia dei consumatori e manifatturiera di gennaio per l’Italia. Lato USA, saranno resi noti i dati sul PIL del 4° trimestre, sulle nuove richieste di sussidi di disoccupazione dell’ultima settimana, sulle vendite di nuove case (dicembre) e sugli ordini di beni durevoli (dicembre)..

Venerdì 27/01 Lato USA, si conosceranno i redditi e le spese personali (dicembre), la vendite di abitazioni in corso (gennaio) e la fiducia dei consumatori elaborata dall’Università del Michigan (gennaio, finale).

 

 

Focus su trimestrali e PIL USA

Nel corso della settimana appena iniziata, gli occhi degli investitori continueranno ad essere puntati alla stagione delle trimestrali. Stando ai dati raccolti da Bloomberg, delle 144 società americane che hanno rilasciato i conti del 4° trimestre 2022, il 56,72% ha superato le previsioni sui ricavi, mentre il 61,19% lo ha fatto per i profitti. Per l’ottava, saranno invece da monitorare i risultati di Lockheed Martin, Johnson & Johnson, Microsoft (24 gennaio), Freeport McMoran, ASML, AT&T, Boeing, Nextera, IBM, Tesla (25 gennaio), American Airlines, LVMH e Intel (26 gennaio). Di particolare rilievo saranno i conti di Microsoft, Tesla e LVMH. Per quanto riguarda le attese degli analisti censiti da Bloomberg su EPS e ricavi, per la prima, le stime sono rispettivamente a 2,30 dollari e a 52,94 miliardi di dollari, per la seconda di 1,13 dollari e 24,181 miliardi di dollari e per la terza a 16,42 euro e 22,404 miliardi di euro. Lato Banche centrali, è da segnalare solamente la decisione della Bank of Canada sui tassi. Le attese sono per un incremento del costo del denaro di 25 punti base, dal 4,25% al 4,50%. Per quanto concerne i dati macroeconomici, un focus particolare andrà posto sul PIL statunitense del 4° trimestre 2022. Gli analisti censiti da Bloomberg ritengono che la rilevazione possa attestarsi al 2,9%, sotto il precedente 3,2%. Un’altra rilevazione da osservare sarà quella relativa agli S&P Global preliminari di gennaio, soprattutto per quanto riguarda Eurozona e Stati Uniti.

Banche: analisti positivi anche con recessione

Nel 2022, le quotazioni dell’EURO STOXX Banks hanno segnato una performance del -4,56%. Dalla seconda parte dell’anno, il listino generalista del comparto bancario UE è riuscito a dare il via ad un importante rialzo, che ha riportato i corsi a recuperare oltre il 30% fino a fine anno. Il motivo principale risiede proprio nel rialzo dei tassi della BCE. In un recente report, DBRS mette in evidenza come il reddito da interessi continuerà a crescere nel 2023, con un outlook per gli istituti di credito europei mantenuto stabile. Tuttavia, i venti contrari sono rappresentati dall’alta inflazione, dall’incertezza geopolitica e dal rallentamento economico, che faranno ragionevolmente aumentare gli accantonamenti per le perdite su crediti. Per le banche italiane, S&P Global Ratings evidenzia come la redditività nel 2023 dovrebbe restare in linea con il 2022 anche in uno scenario di recessione lieve. Con una crisi più profonda, che prevede un calo dell’1,1% del PIL nel 2023 e una ripresa graduale, gli analisti stimano che la redditività del 2023 e 2024 possa diminuire significativamente. Per gli esperti, gran parte degli istituti di credito riuscirà a evitare le perdite in quanto l’aumento dei ricavi da interessi compenserà parte dell’aumento degli accantonamenti e la riduzione di altre fonti di fatturato. Prendiamo ora in considerazione Intesa Sanpaolo, la principale banca italiana. Gli analisti censiti da Bloomberg ritengono che l’istituto registrerà EPS adjusted a 0,30 euro nel 2023 e a 0,34 euro nel 2024. Nello stesso periodo, i ricavi cresceranno da 22,912 miliardi di euro a 23,556 miliardi, mentre il reddito da interessi netti adjusted salirà da 10,98 miliardi a 11,184 miliardi. Le stime sugli accantonamenti per le perdite su crediti sono invece stabili tra i 2,769 e i 2,458 miliardi.

intesasanpaolo1anno2301
Intesa Sanpaolo - 1 anno - Fonte: Bloomberg
intesasanpaolo5anni2301.JPG
Intesa Sanpaolo - 5 anni - Fonte: Bloomberg

NON PERDERTI LA WEEKLY NOTE! PER ISCRIVERTI ALLA NEWSLETTER, CLICCA QUI

Rischi

Il presente documento non rappresenta né una consulenza d’investimento né una raccomandazione di investimento di tipo finanziario, contabile, legale o altro o di strategia d’investimento, ma una pubblicità. Le informazioni complete sugli strumenti finanziari, compresi i rischi, sono descritti nel rispettivo pro-spetto di base, unitamente ad eventuali supplementi, nonché nelle rispettive Condizioni Definitive. Il rispettivo prospetto di base e le Condizioni Definitive costituiscono gli unici documenti di vendita vincolanti per gli strumenti finanziari. Si raccomanda ai potenziali investitori di leggere attentamente tali documenti prima di effettuare qualsiasi decisione di investimento, al fine di comprendere appieno i rischi e i vantaggi potenziali derivanti dalla decisione di investire negli strumenti finanziari. Gli investitori possono scaricare questi documenti e il documento contenente le informazioni chiave (KID) dal sito internet dell’emittente, Vontobel Financial Products GmbH, Bockenheimer Landstrasse 24, 60323 Francoforte sul Meno, Germania, su “http:// prospectus.vontobel.com/”. Inoltre, il prospetto di base, gli eventuali supplementi al prospetto di base e le Condizioni Definitive sono disponibili gratuitamente presso l’emittente. L’approvazione del prospetto da parte dell’autorità di riferimento non deve essere considerata un parere favorevole sugli strumenti finanziari offerti o ammessi alla negoziazione in un mercato regolamentato. Gli strumenti finanziari sono prodotti non semplici e di difficile comprensione. Il presente documento contiene un’indicazione dei rendimenti passati degli strumenti finanziari. I rendimenti passati non sono un indicatore affidabile dei risultati futuri. Il presente documento e le informazioni in esso contenute possono essere distribuiti o pubblicati solo nei paesi in cui tale distribuzione o pubblicazione è consentita dalla legge applicabile. Come indicato nel relativo prospetto di base, la distribuzione degli strumenti finanziari menzionati in queste informazioni è soggetta a restrizioni in alcune giurisdizioni. Questo messaggio pubblicitario non può essere riprodotto o ridistribuito senza previa autorizzazione dell’editore. © 2024 Bank Vontobel Europe AG e/o le sue affiliate. Tutti i diritti riservati.

Il presente documento è stato preparato da ELP SA (l’editore), Sede Legale Corso San Gottardo 8/A, 6830 - Chiasso (Svizzera), in completa autonomia e riflette quindi esclusivamente le opinioni e le valutazioni dell’editore stesso. La pubblicazione è sponsorizzata da Bank Vontobel Europe AG che potrebbe essere controparte di operazioni aventi ad oggetto gli strumenti finanziari trattati nel presente documento. Il presente documento non rappresenta né una consulenza d’investimento né una raccomandazione di investimento di tipo finanziario, contabile, legale o altro o di strategia d’investimento, ma una pubblicità. Le informazioni complete sugli strumenti finanziari, compresi i rischi, sono descritti nel rispettivo prospetto di base, unitamente ad eventuali supplementi, nonché nelle rispettive Condizioni Definitive. Il rispettivo prospetto di base e le Condizioni Definitive costituiscono gli unici documenti di vendita vincolanti per gli strumenti finanziari. Si raccomanda ai potenziali investitori di leggere attentamente tali documenti prima di effettuare qualsiasi decisione di investimento, al fine di comprendere appieno i rischi e i vantaggi potenziali derivanti dalla decisione di investire negli strumenti finanziari. Gli investitori possono scaricare questi documenti e il documento contenente le informazioni chiave (KID) dal sito internet dell’emittente, Vontobel Financial Products GmbH, Bockenheimer Landstrasse 24, 60323 Francoforte sul Meno, Germania, su http://prospectus.vontobel.com/. Inoltre, il prospetto di base, gli eventuali supplementi al pro-spetto di base e le Condizioni Definitive sono disponibili gratuitamente presso l’emittente. L’approvazione del prospetto da parte dell’autorità di riferimento non deve essere considerata un parere favorevole sugli strumenti finanziari offerti o ammessi alla negoziazione in un mercato regolamentato. Gli strumenti finanziari sono prodotti non semplici e di difficile comprensione. Il presente documento contiene un’indicazione dei rendimenti passati degli strumenti finanziari. I rendimenti passati non sono un indicatore affidabile dei risultati futuri. Il presente documento e le informazioni in esso contenute possono essere distribuiti o pubblicati solo nei paesi in cui tale distribuzione o pubblicazione è consentita dalla legge applicabile. Come indicato nel relativo prospetto di base, la distribuzione degli strumenti finanziari menzionati in queste informazioni è soggetta a restrizioni in alcune giurisdizioni. Il presente documento non può essere riprodotto o ridistribuito senza previa autorizzazione dell’editore.