Weekly Note
Pubblicità

Weekly Note: il focus degli investitori resta su effetti politiche monetarie

23 giu 2022 | 3 Minuti di lettura
715x230-px

Le quotazioni dei maggiori indici di Borsa a livello globale continuano a mostrare incertezza in area di minimi di periodo, in un contesto in cui gli investitori monitorano con attenzione come le Banche centrali proseguiranno le loro misure di politica monetaria restrittiva per contrastare l’inflazione.

Scarica il PDF della Weekly Note - Settimana 23/06- 29/06

tabellinaweeeeeekly

Le quotazioni dei maggiori indici di Borsa a livello globale continuano a mostrare incertezza in area di minimi di periodo,
in un contesto in cui gli investitori monitorano con attenzione come le Banche centrali proseguiranno le loro misure di
politica monetaria restrittiva per contrastare l’inflazione. Il componente del board della Federal Reserve Christopher
Waller, ha detto di essere pronto a supportare un altro rialzo dei tassi da 75 punti base nel meeting di luglio. Per James Bullard, Presidente della Fed di St. Louis, l’economia statunitense dovrebbe espandersi anche nel 2022. Loretta Mester,
numero uno della Fed di Cleveland, sostiene che per riportare l’inflazione al target del 2% serviranno 2 anni, fattore che
potrebbe provocare un rallentamento dell’economia a stelle e strisce. Restando in territorio USA Janet Yellen, Segretario al Tesoro americano, ha detto che una sospensione delle tasse statali sui carburanti potrebbe essere presa in considerazione come un modo per contrastare l’inflazione.

Oltre a questo, Yellen ha affermato che gli Stati Uniti sono in trattativa con diversi allearti al fine di imporre un tetto al prezzo del petrolio russo, con l’obiettivo di ridurre ulteriormente le entrate di Mosca. Intanto, in attesa dei dettagli dello “scudo anti-spread”, la Governatrice della BCE, Christine Lagarde, ha ribadito che l’Eurotower alzerà il costo del denaro di 25 punti base a luglio ed effettuerà un nuovo incremento a settembre. Oltre a questo, la Presidente ha affermato che l’istituto centrale agirà contro i rischi di frammentazione. Lato materie prime, è da segnalare come l’International Energy Agency preveda che nel 2023 la domanda globale di petrolio crescerà di 2,2 milioni di barili al giorno, raggiungendo i 101,6 milioni di barili al giorno e tornando quindi sopra i livelli pre-Covid. Da segnalare tuttavia come il report evidenzi come la produzione dell’OPEC+ sia attesa in diminuzione per via delle sanzioni alla Russia. Questo dovrebbe mantenere il mercato globale indeficit nel prossimo anno, riducendo ancora le scorte globali.

AGENDA MACRO

Data Appuntamenti in calendario
Giovedì
23/06
Si conosceranno gli S&P Global PMI manifatturieri, dei servizi e compositi di giugno (anticipati) per Francia, Germania, Eurozona, Regno Unito e USA. Per gli Stati Uniti focus anche alle richieste di sussidi di disoccupazione dell’ultima settimana.  
Venerdì 24/06 Verranno pubblicate le vendite al dettaglio inglesi di maggio e gli indici IFO tedeschi di giugno. Per l’Italia attenzione alla fiducia di consumatori e imprese di giugno, mentre per gli USA saranno resi noti i dati sulle vendite di case esistenti (maggio) e sulla fiducia dei consumatori elaborata dall’Università del Michigan (giugno, finale).
Lunedì 27/06
Focus sugli ordini di beni durevolistatunitensi (maggio).
Martedì 28/06 Sarà pubblicata la fiducia dei consumatori GfK per la Germania (luglio), mentre per gli USA attenzione all’indice dei prezzi delle case S&P/Case-Shiller di aprile.
Mercoledì 29/06 Attenzione alla fiducia dei consumatori dell’Eurozona (giugno, finale), al tasso di inflazione tedesco di giugno (preliminare) e al PIL USA del 1° trimestre 2022 (finale).

 

 

Focus: settore aereo

Le compagnie aeree dovrebbero tornare in profitto nel 2023

Secondo la IATA, il settore aereo riuscirà a tornare in profitto nel 2023. L’associazione ha tagliato le stime di perdita del 2022 a 9,7 miliardi di dollari contro gli 11,6 miliardi previsti ad ottobre 2021. A sostenere le aziende aeree sarà la crescita della domanda di viaggi anche a dispetto delle condizioni economiche più sfavorevoli. Per le società, la sfida sarà quella di ridurre i
debiti da 650 miliardi di dollari accumulati. Infine, da segnalare come nel 2021 le perdite delle compagnie aeree siano state di 42 miliardi di dollari, meglio dei 52 miliardi previsti in precedenza. In questo quadro, appare interessante il Certificato Memory Cash Collect Express di Vontobel con ISIN DE000VX8X5N9 e sottostanti American Airlines e Lufthansa. Con questo Certificate si può ottenere una cedola mensile di 1 euro condizionata al fatto che, alle varie date di valutazione intermedie, il prezzo dei titoli sia uguale o superiore alla Soglia Bonus. Il Certificate
beneficia dell’Opzione Memoria, che consente all’investitore di incassare successivamente i premi non pagati, e dell’Opzione Autocallable, che prevede la scadenza anticipata se alle date
mensili di rilevazione i sottostanti quotano come o più del Livello di Rimborso. A scadenza (18 marzo 2024), se tutti i sottostanti quoteranno ad un prezzo pari o superiore a quello della Barriera, l’investitore otterrà il valore nominale del prodotto, oltre al premio del periodo e a quelli eventualmente conservati in memoria. Se il prezzo di uno dei sottostanti si dovesse trovare al di sotto della Barriera, il Certificato replicherà la performance del Worst-of. 
 
Fonte paragrafo: Bloomberg, Vontobel.

Dai Fatti agli Effetti

ENI sotto i riflettori dopo accordo in Qatar

Il Fatto

Di recente, ENI è stata scelta da QatarEnergy come partner internazionale nel progetto North Field East, che prevede una joint venture con una quota del 75% alla società del Qatar e del 25% alla società guidata da Claudio Descalzi. Questa entità controllerà il 12,5% del progetto, il quale permetterà di aumentare le esportazioni di gas naturale liquefatto dal Qatar da 77 MTPA a 110 MTPA. L’investimento del NFE sarà di 28,75 miliardi di dollari e dovrebbe entrare in funzione entro il 2025 con dei processi per ridurre l’inquinamento (come quelli di cattura e stoccaggio di CO2). Con questo accordo, ENI ha rafforzato la sua presenza in Medio Oriente ed è riuscita a mettere a segno una tappa importante per i suoi piani di diversificazione.
 

L'Effetto

Da un punto di vista grafico, le quotazioni di ENI hanno messo sotto pressione la struttura rialzista di breve periodo. I corsi sono infatti scesi al di sotto del supporto a 12,80 euro, lasciato in eredità dai massimi del primo novembre 2021. I prezzi sono dunque arrivati nei pressi della soglia psicologica dei 12 euro, da dove è iniziato un tentativo di rimbalzo. La discesa da questo supporto apre ora le porte all’approdo sul successivo livello di concentrazione di domanda a 11,50 euro. Per i compratori, sarebbe positivo assistere alla tenuta di quest’ultimo livello, con le possibili ripartenze che avrebbero come obiettivo la zona dei 12 euro, dove verrebbe chiuso il gap down aperto dal 22 giugno 2022. Per tornare a mirare ai top annuali, si dovrebbe invece attendere un’accelerazione oltre i 13,50 euro.

eni1anno22062022.JPG
Eni - 1 anno - Fonte: TradingView
eni5anni22062022.JPG
Eni- 5 anni - Fonte: TradingView

NON PERDERTI LA WEEKLY NOTE! PER ISCRIVERTI ALLA NEWSLETTER, CLICCA QUI

Rischi

Il presente documento non rappresenta né una consulenza d’investimento né una raccomandazione di investimento di tipo finanziario, contabile, legale o altro o di strategia d’investimento, ma una pubblicità. Le informazioni complete sugli strumenti finanziari, compresi i rischi, sono descritti nel rispettivo pro-spetto di base, unitamente ad eventuali supplementi, nonché nelle rispettive Condizioni Definitive. Il rispettivo prospetto di base e le Condizioni Definitive costituiscono gli unici documenti di vendita vincolanti per gli strumenti finanziari. Si raccomanda ai potenziali investitori di leggere attentamente tali documenti prima di effettuare qualsiasi decisione di investimento, al fine di comprendere appieno i rischi e i vantaggi potenziali derivanti dalla decisione di investire negli strumenti finanziari. Gli investitori possono scaricare questi documenti e il documento contenente le informazioni chiave (KID) dal sito internet dell’emittente, Vontobel Financial Products GmbH, Bockenheimer Landstrasse 24, 60323 Francoforte sul Meno, Germania, su “http:// prospectus.vontobel.com/”. Inoltre, il prospetto di base, gli eventuali supplementi al prospetto di base e le Condizioni Definitive sono disponibili gratuitamente presso l’emittente. L’approvazione del prospetto da parte dell’autorità di riferimento non deve essere considerata un parere favorevole sugli strumenti finanziari offerti o ammessi alla negoziazione in un mercato regolamentato. Gli strumenti finanziari sono prodotti non semplici e di difficile comprensione. Il presente documento contiene un’indicazione dei rendimenti passati degli strumenti finanziari. I rendimenti passati non sono un indicatore affidabile dei risultati futuri. Il presente documento e le informazioni in esso contenute possono essere distribuiti o pubblicati solo nei paesi in cui tale distribuzione o pubblicazione è consentita dalla legge applicabile. Come indicato nel relativo prospetto di base, la distribuzione degli strumenti finanziari menzionati in queste informazioni è soggetta a restrizioni in alcune giurisdizioni. Questo messaggio pubblicitario non può essere riprodotto o ridistribuito senza previa autorizzazione dell’editore. © 2024 Bank Vontobel Europe AG e/o le sue affiliate. Tutti i diritti riservati.

Il presente documento è stato preparato da ELP SA (l’editore), Sede Legale Corso San Gottardo 8/A, 6830 - Chiasso (Svizzera), in completa autonomia e riflette quindi esclusivamente le opinioni e le valutazioni dell’editore stesso. La pubblicazione è sponsorizzata da Bank Vontobel Europe AG che potrebbe essere controparte di operazioni aventi ad oggetto gli strumenti finanziari trattati nel presente documento. Il presente documento non rappresenta né una consulenza d’investimento né una raccomandazione di investimento di tipo finanziario, contabile, legale o altro o di strategia d’investimento, ma una pubblicità. Le informazioni complete sugli strumenti finanziari, compresi i rischi, sono descritti nel rispettivo prospetto di base, unitamente ad eventuali supplementi, nonché nelle rispettive Condizioni Definitive. Il rispettivo prospetto di base e le Condizioni Definitive costituiscono gli unici documenti di vendita vincolanti per gli strumenti finanziari. Si raccomanda ai potenziali investitori di leggere attentamente tali documenti prima di effettuare qualsiasi decisione di investimento, al fine di comprendere appieno i rischi e i vantaggi potenziali derivanti dalla decisione di investire negli strumenti finanziari. Gli investitori possono scaricare questi documenti e il documento contenente le informazioni chiave (KID) dal sito internet dell’emittente, Vontobel Financial Products GmbH, Bockenheimer Landstrasse 24, 60323 Francoforte sul Meno, Germania, su http://prospectus.vontobel.com/. Inoltre, il prospetto di base, gli eventuali supplementi al pro-spetto di base e le Condizioni Definitive sono disponibili gratuitamente presso l’emittente. L’approvazione del prospetto da parte dell’autorità di riferimento non deve essere considerata un parere favorevole sugli strumenti finanziari offerti o ammessi alla negoziazione in un mercato regolamentato. Gli strumenti finanziari sono prodotti non semplici e di difficile comprensione. Il presente documento contiene un’indicazione dei rendimenti passati degli strumenti finanziari. I rendimenti passati non sono un indicatore affidabile dei risultati futuri. Il presente documento e le informazioni in esso contenute possono essere distribuiti o pubblicati solo nei paesi in cui tale distribuzione o pubblicazione è consentita dalla legge applicabile. Come indicato nel relativo prospetto di base, la distribuzione degli strumenti finanziari menzionati in queste informazioni è soggetta a restrizioni in alcune giurisdizioni. Il presente documento non può essere riprodotto o ridistribuito senza previa autorizzazione dell’editore.